Riflessi. Ci sono luoghi che non restano semplici ricordi. Diventano immagini interiori, sospese tra ciò che ho visto e ciò che ho immaginato. È quello che accade quando viaggio: mi lascio guidare dall’istinto, assorbendo luci, ombre, colori, riflessi sull’acqua. A volte basta una presenza inattesa, un dettaglio fuori posto. In studio, quei frammenti si trasformano in paesaggi reinventati, popolati da personaggi, animali e dettagli inattesi che restituiscono la proporzione dello spazio e accendono la fantasia. Questi sono i miei riflessi: visivi, emozionali, immaginari. In ognuna di queste dodici illustrazioni c’è un luogo che ho vissuto — e un mondo che ho sognato. - - - There are places that don’t remain simple memories. They become inner images, suspended between what I saw and what I imagined. When I travel, I let instinct guide me, absorbing light, shadow, color, and reflections on the water. Sometimes, all it takes is an unexpected presence, a detail out of place. In the studio, those fragments become reimagined landscapes, inhabited by characters, animals, and surprising elements that restore the scale of space and spark the imagination. These are my reflections — visual, emotional, imaginary. In each of these twelve illustrations, there is a place I lived — and a world I dreamed.